Comodato gratuito
[Il bando per il 2012 è scaduto il 1 giugno]
Indice dei contenuti
Approfondimenti
Qual è la finalità dell’intervento
Con D.P.Reg. n. 92 del 27 aprile 2011 (pubblicato sul BUR il 11.05.2011) è stato emanato il
Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi destinati a sostenere il
servizio di fornitura di libri di testo in comodato gratuito, in attuazione di quanto previsto
dall'articolo 5, commi 1 e 2 della legge regionale 26 gennaio 2004, n. 1 (Legge finanziaria
2004).
L'intervento, che ha assunto carattere di intervento continuativo, è rivolto a tutti gli
alunni della scuola secondaria di primo grado ed agli alunni iscritti alle prime due classi
della scuola secondaria di secondo grado.
Chi può presentare la domanda di contributo
Sono beneficiarie dei contributi le istituzioni scolastiche secondarie statali e paritarie ai
sensi della legge 10 marzo 2000, n. 62 (Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto
allo studio e all’istruzione), aventi la sede legale o le sedi didattiche nel territorio del Friuli
Venezia Giulia.
Quali sono i destinatari finali dell’intervento
I contributi sono destinati a sostenere il servizio di fornitura di libri di testo in comodato
gratuito erogato dalle scuole a favore degli alunni iscritti alle classi facenti parte del ciclo
della scuola di primo grado ed alle prime due classi rientranti nel ciclo della scuola di secondo
grado.
Quali iniziative si possono realizzare
La misura massima dei contributi è fissata sulla base dei seguenti parametri:
- 175 euro per alunno nella prima classe della scuola secondaria di primo grado;
- 100 euro per alunno nella seconda e terza classe della scuola secondaria di primo
grado;
- 200 euro per alunno nella prima classe della scuola secondaria di secondo grado;
- 125 euro per alunno nella seconda classe della scuola secondaria di secondo grado.
Ai fini della determinazione del contributo complessivo spettante a ciascun istituto si
considera il numero degli alunni iscritti, sulla base dei dati riferiti all'anno scolastico
immediatamente precedente (per l'anno scolastico 2012/2013, occorre fare riferimento pertanto al numero degli iscritti
alle classi dell'anno 2011/2012).
Se le risorse disponibili sono inferiori all’importo complessivamente determinato con le
modalità sopra indicate, il contributo viene proporzionalmente ridotto.
Quali sono le modalità di compilazione della domanda
La domanda di contributo, unitamente agli allegati, va presentata con le seguenti modalità:
-
in solo formato telematico per le scuole statali e per le scuole paritarie aventi
come ente gestore un ente locale o una ONLUS, in possesso di certificato di autenticazione (ossia
la
carta regionale dei servizi o altra CNS);
- per le altre scuole
tramite compilazione telematica e successiva consegna della stampa cartacea della
domanda a mano o a mezzo raccomandata A.R. In quest’ultimo caso fa fede il timbro postale
e la domanda si intende prodotta in tempo utile se pervenuta alla Direzione entro quindici giorni
successivi alla scadenza del termine.
Per compilare e stampare la domanda andare alla voce
'servizi per le scuole'.
Per informazioni sull’accesso e sull’utilizzo dei 'servizi per le scuole' contattare il numero
040 3737177, citando all’operatore la voce PS-CONTRIB, o scrivere alla casella dedicata
all'assistenza tecnica
scuola.fvg@insiel.it
La procedura rimarrà aperta dal
2 maggio 2012 al 1 giugno 2012.
Il termine di presentazione fissato al 1 giugno rimarrà invariato anche per i prossimi anni
scolastici, poiché fissato da Regolamento.
Prima di iniziare la compilazione on line è necessario aver disponibili le seguenti
informazioni e documenti:
1) le chiavi di accesso all'area riservata (password e userid) fornite, tramite l’I
NSIEL, dalla Direzione centrale istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo e
cooperazione;
2) il numero delle classi e il numero degli alunni iscritti nell’anno scolastico 2011/2012
alle classi prima, seconda e terza per la scuola secondaria di primo grado e/o alle classi
prima e seconda per la scuola secondaria di secondo grado;
3) la deliberazione del Consiglio di istituto (o dell’organo che nelle scuole paritarie
svolge analoghe funzioni) di istituzione o conferma del servizio di fornitura dei libri di testo in
comodato gratuito per l’anno scolastico 2012/2013.
Modalità di utilizzo del contributo
Il servizio di comodato gratuito prevede le seguenti forniture:
- libri di testo anche in formato digitale
in dotazione individuale pertinenti sia alle materie fondamentali che a quelle
facoltative ad uso annuale e pluriennale;
- libri di testo anche in formato digitale
in dotazione collettiva, compresi vocabolari e atlanti.
NON rientrano nel servizio di comodato gratuito i
libri di testo e altro materiale didattico sostitutivo prodotti dalla scuola.
Si fa presente che ciascuna istituzione scolastica può utilizzare un importo di entità non
superiore al
15% della somma concessa a copertura degli oneri di organizzazione e gestione del
servizio di comodato.
Le scuole possono chiedere quale garanzia, il versamento anticipato di un importo non
superiore ad un terzo del prezzo di copertina dei libri di testo forniti in comodato gratuito. Tale
importo viene rimborsato dalle scuole in caso di restituzione dei libri di testo o dalle stesse
trattenuto in caso di mancata restituzione o di danneggiamento dei libri medesimi.
Ciascun istituto può prevedere la facoltà per gli alunni di richiedere, a conclusione del
periodo d'uso didattico, l'acquisizione permanente dei libri loro affidati in comodato, dietro
versamento di riscatto che non può essere superiore a un terzo del prezzo di copertina dei libri
medesimi e deve essere versato secondo le modalità stabilite da ogni singola scuola.
Inoltre ciascun istituto può prevedere l'obbligo di versare una penale per gli alunni
che abbiano danneggiato il libro loro affidato in comodato.
E’ obbligatorio che, nell’erogazione del servizio, le scuole beneficiarie assicurino a tutti
gli alunni un trattamento uniforme.
Concessione e liquidazione
L'importo effettivo che sarà concesso e contestualmente erogato verrà calcolato dalla Direzione
centrale istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo e cooperazione – Servizio
istruzione, università e ricerca solo dopo aver ricevuto tutte le domande, tenendo conto dei dati
con le stesse comunicati.
Qualora la spesa sostenuta dalle scuole al netto delle entrate derivanti dai riscatti e
dagli eventuali rimborsi delle famiglie, sia inferiore all’importo erogato dalla Regione, le scuole
sono tenute alla restituzione dell’importo eccedente, eventualmente maggiorato degli interessi, ai
sensi dell’articolo 49 della legge regionale 7/2000.
Rendiconto
Il
rendiconto per l’a.s. 2011/2012 dovrà essere presentato entro il
30 SETTEMBRE 2012.
Si precisa che da Regolamento il rendiconto va presentato alla Direzione entro il 30
settembre dell’anno successivo a quello di presentazione della domanda.
E’ ammessa la richiesta motivata di proroga del termine di rendicontazione purché presentata
prima della scadenza dello stesso. Nel caso in cui tale scadenza non venga rispettata,
il contributo verrà revocato.
Si fa presente che in sede di rendicontazione sarà richiesto di fornire indicazioni in ordine
all'utilizzo di tutti i fondi a disposizione dell'istituto scolastico, costituiti:
- dal contributo concesso dalla Regione;
- da introiti legati al riscatto di libri o al rimborso per danni arrecati agli stessi.
Revoca di contributo
Il contributo concesso viene
revocato nei seguenti casi:
1. inadempimento del beneficiario;
2. rinuncia del beneficiario;
3. mancato riscontro, in sede di verifiche o di accertamenti, dei requisiti di
ammissibilità dichiarati;
4. mancata presentazione del rendiconto entro il 30 settembre eventualmente prorogato ai
sensi del regolamento.
La revoca del contributo comporta la
restituzione delle somme erogate ai sensi dell’articolo 49 della legge regionale
7/2000.